venerdì 24 aprile 2009

CUCINA MOLECOLARE: GELATO ALL' AZOTO LIQUIDO

Qualche giorno fa, guardando uno dei miei programmi preferiti, "Striscia la notizia", ho scoperto che cos' è la cucina molecolare.

Per chi non fosse a conoscenza dell' argomento, si tratta di un insieme di ricette, in continua crescita, basate su nuove tecniche. Quest' ultime derivano dall'applicazione alla cucina di conoscenze scientifiche, in linea di principio anche estranee al mondo del cibo (fonte: "Il gelato estemporaneo e altre invenzioni gastronomiche", ed. Sperling e Kupfer).

L' argomento, ovviamente, mi ha incuriosito e navigando su internet, ho trovato una serie di ricette, come gli Gnocchi molecolari e il rombo assoluto , ma quella che mi ha colpito di più è stata il gelato all' azoto liquido.

In genere la preparazione del gelato richiede dei macchinari molto sofisticati, e una ben precisa dose dei vari ingredienti, a tal punto che anche un piccolo errore può essere fatale.
Preparare il gelato con l'azoto liquido è invece, estremamente semplice.

Se per esempio, vogliamo del gelato all' arancia, basta versare in una scodella un po' di succo ( a seconda della quantità di gelato che vogliamo ottenere) e poi versare, sempre nella stessa scodella, un po' di azoto liquido, a seconda della consistenza che si vuol dare al gelato
Questa procedura offre notevoli vantaggi:

1) E' velocissima, pensate che uno chef ha prodotto un Kg di gelato in 13 secondi.

2)E' facile ,perchè non dobbiamo usare macchinari complicati

3) Ecnomico, perchè l'azoto liquido costa 1 euro al litro

4) Il gelato viene particolarmente cremoso. L'azoto liquido, infatti, si trova ad una temperatura di -196°, di consegunza, comporta il congelamento istantaneo del succo, in questo caso, con la conseguente formazione di piccolissimi cristalli di ghiaccio!

Insomma questa cucina molecolare sembrerebbe assolutamente conveniente e rivoluzionaria, poichè accosta le conoscenze chimiche alla cucina.

C'è un però: secondo il servizio trasmesso da"Striscia la notizia" alcuni chef ( imbroglioni senza ritegno ) utilizzerebbero tantissimi additivi chimici, per far apparire le loro portate più gustose o , addirittura per risparmiare sugli ingredienti ( poichè gli additivi chimici porterebbero anche ad un aumento di volume delle portate).

Questi additivi, se usati in modo scorretto o eccessivo, possono esser dannosi per tutti noi.
Quindi il mio consiglio è di stare al passo con la tecnologia e la scienza, ma non rischiare di mangiare qualcosa di completamente innaturale e chimico, dimenticandoci della buona cucina genuina.










4 commenti:

  1. Boh Giuly questa cosa del gelato all'azoto liquido mi spaventa un po'...capisco che sia tutto più veloce e meno dispendioso....ma è tutto così salutare come appare?
    Almeno il gelato facciamolo rimanere com'è! E' una delle poche soddisfazioni della vita rimaste!
    XD

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  2. io lo vorrei assaggiare!.. tanto per curiosità...
    =)

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  3. Ciao giuli, finalmente ce l' ho fatta a iscrivermi...Da buona forchetta non condivido assolutamente la cucina molecolare, non esiste!!!Come ha detto DocGiuls gelato e dolci in generale sono una delle poche soddisfazioni della vita, vanno benissimo così!! E poi lasciamo fare ai cuochi i cuochi e ai chimici i chimici..chissà magari dopo la laurea mi dovrò trovare a fare i gelati all' azoto...AIUTOOOOOO!!! bacino!

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  4. le ricette del gelato rimangono sempre uguali, basta aggiungere l'azoto liquido pari a...
    esiste un ricettario?
    amatore e curioso...
    Massimo
    aniamax@libero.it
    grazie

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